L’utilizzo delle facciate tessili, negli ultimi anni, è in grande aumento, coinvolgendo sia enti pubblici che aziende.
Ma esattamente cos’è una facciata tessile?
La facciata tessile fa parte della cosiddetta “architettura tessile”, un sistema costruttivo composto da un rivestimento tessile e da un sostegno in carpenteria metallica (solitamente alluminio) fissato alla struttura principale dell’edificio.
Le facciate tessili possono essere applicate a edifici nuovi o edifici esistenti, anche se il mondo dell’architettura è oggi in evoluzione e sempre più spesso ci si trova di fronte alla necessità di intervenire su edifici già presenti in modo leggero e delicato, salvaguardandone l’integrità strutturale ma, al tempo stesso, utilizzando un involucro in grado di personalizzarli.
In questo contesto, la facciata tessile è la migliore soluzione possibile, in quanto tramite il suo utilizzo è possibile:
- rinnovare l’estetica dell’edificio, eventualmente nascondendo eventuali aggiunte o modifiche effettuate, piuttosto che elementi tecnici (scale, sistemi di aerazione o condizionamento)
- fornire protezione solare e isolamento, grazie alla costruzione di una “seconda pelle” in grado di riflettere il calore solare e mantenere asciutta la muratura tramite l’effetto ventilante dell’intercapedine che si viene a creare tra la parte nuova e la struttura preesistente
- trasformare l’involucro in un veicolo di comunicazione e immagine mediante l’uso di colori, effetti e stampe digitali
Tipologie di facciate tessili
Facciata tessile a pannelli (textile facade)
La facciata tessile a pannelli permette una produzione di serie in azienda e minimizza i tempi di posa in opera. I pannelli, prodotti in azienda, sono trasportati in cantiere e posati su una sottostruttura (solitamente in alluminio), a formare un graticcio di montanti e traverse. Questa sottostruttura viene staffata all’edificio esistente tramite fissaggi in carpenteria metallica imbullonati o tassellati all’edificio esistente. I limiti geometrici e dimensionali sono solo quelli dettati dai sistemi di trasporto.
Rivestimento tessile (textile covering)
Il rivestimento tessile prevede la posa di una serie di profili di tensionamento a binario, in alluminio, a cui viene agganciato il telo, che fungono da sottostruttura e da telaio dei pannelli allo stesso tempo. Il vantaggio di questo sistema costruttivo è che i binari sono montati in opera e quindi trasportati in cantiere in barre senza limiti di dimensioni.
Il rivestimento di cui è composta una facciata tessile può essere costruito con diversi materiali, tra i quali:
– tessuto in poliestere rivestito di PVC
– tessuto in fibra di vetro impregnato con politetrafluoroetilene (PTFE)
– tessuto in poliestere spalmato in PU
Dal punto di vista estetico e funzionale (resistenza e leggerezza) la differenza tra le diverse tipologie di materiale non è rilevante, ma diventa sostanziale in relazione alla classe di resistenza al fuoco.
Le facciate tessili realizzate da Canobbio Textile
La nostra azienda ha realizzato numerose facciate tessili per hotel, teatri, centri convegni, attività commerciali.
Le facciate tessili rappresentano una soluzione semplice ed elegante che permette di superare i limiti a cui le membrane tessili sembravano essere destinati.
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